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C’è sempre una giusta posizione degli arredi e per ogni dettaglio dell’arredo per creare il sentimento che si vuole vivere nella la propria casa, tutti credono di avere chiara l’idea degli ambienti dove abitare. tutti credono di avere chiara l’idea degli ambienti dove abitare. 

In effetti ogni sensazione è registrata nella memoria, a volte trasfigurata proprio per l’effetto dell’emozione che ha affiancato il ricordo. Nel momento preciso in cui pensi ad una nuova casa si attiva, involontariamente, l’insieme di ricordi ed aspirazioni. Per questo corri il rischio di costruirla ed arredarla come una moltitudine di cose confuse difficili da rinunciare, improbabile tenerle insieme.

In realtà il ricordo vuole essere vissuto nuovamente, in modo spontaneo… 

Ad ogni modo la casa è simbolo di un confine: il  mondo “fuori” e il mondo interno-privato. E’ accoglienza, protezione e sicurezza. Solo a queste condizioni può essere il TUO luogo dove sperimentare liberamente il proprio essere, provare connessione con lo spazio e con se stessi. 

Hai mai pensato alla casa come il posto dove del mettere radici?

Se costruisci con “radici” sicure, crei la migliore condizione per un ambiente espansivo. Solo se una scala ha basi solide potrà essere uno strumento affidabile per raggiungere alti luoghi. Solo se la casa trasmette solida sicurezza potrà innescare sensazioni positive, stabilità ed energia. 

E’ possibile percepire uno spazio con solide radici? Ti è capitato di sedere ad un tavolo nel mezzo di una stanza illuminata da faretti sparsi? Non credo sia stato molto piacevole. Proprio così. Per provare quella sensazione di sicurezza che rilassa è vitale ancorare al suolo tutti gli arredi e zone di vita quotidiana.

La giusta posizione per ogni elemento dell’arredo è fondamentale, sempre meglio che sia chiara e certa, percepito nel pieno significato e funzione. Un tavolo senza ancoraggi può essere spostato a piacimento, ma in tal modo non potrà mai essere luogo dove la concentrazione, ad esempio, viene stimolata.

Lo spazio è un elemento tridimensionale e così va progettato. 

Ogni arredo ha bisogno di un suo perché e lo deve ritrovare nelle diverse “dimensioni” della stanza. Il motivo di esisere di ogni elemento si trasmette alle persone, concorre ad assicurare certezze, significato, stimoli. Ogni àncora è un collegamento con la memoria, un attivatore di valore, un pulsante rapido per un viaggio nel tempo e spazio.

Il nostro cervello tende sempre a semplificare, sceglie la strada più veloce e semplice per far fronte a quello che sembra complicato.

https://tg24.sky.it/salute-e-benessere/2018/09/19/pigrizia-esercizio-fisico-cervello

L’architettura comunica e influenza le persone, in uno scambio continuo di sensazioni, di connessioni, di  trasformazioni. Il corpo è lo strumento di collegamento e percezione dello spazio. Ciò che costruisco con questa conoscenza è creato per permormare tutte le interazioni ed interconnessioni con lo spazio e favorire stabilità, stupore, stima.  

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